Nel momento in cui il matrimonio o l’unione di due persone arriva al capolinea, ci sono alcuni aspetti delicati su cui trovare un accordo, come la divisione dei beni o l’affidamento dei figli. È forse una delle parti più delicate di tutto il processo perché ne va del futuro dei figli minorenni. In generale, c’è sempre l’affidamento congiunto perché entrambi i coniugi hanno il diritto divedere e stare con i figli senza superdivisione o la presenza dell’altro. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui il giudice procede con l’affidamento esclusivo cioè quando uno dei coniugi ha mostrato gravi comportamento. Vediamo subito nel dettaglio quali sono.

Violenza

Principalmente, si parla di gravi comportamenti nel momento in cui uno dei due coniugi è violento. Secondo la legge, l’indole violenta compromette l’educazione dei figli perciò si prevede l’affidamento esclusivo. Una persona violenta deve quindi esser allontanata dai figli minorenni. Lo scopo del giudice è quello di tutelare i minorenni perciò può prevedere delle visite programmate nel tempo tra il coniuge violento e i figli ma supervisionati da un assistente sociale. Infatti, anche se viene dimostrato che il coniuge è violento, non decade il diritto di visita.

Disinteresse

Il disinteresse è un altro grave comportamento che può portare il giudice a scegliere la soluzione dell’affidamento esclusivo. In pratica, un coniuge non dimostra alcun interesse verso i figli. Per esempio, può avere dimenticato di andare a prendere i figli più e più volte nel corso del tempo.

In ambo i casi, per provare che il coniuge ha avuto questi gravi comportamenti, può esser di grande aiuto affidarsi a un valido investigatore privato Roma che spesso affianca l’avvocato. È bene precisare, infine, che invece l’infedeltà coniugale non costituisce un grave comportamento che produce effetti come l’affidamento esclusivo. Infatti, i diritti verso i figli restano gli stessi; si può però arrivare all’addebito delle spese della separazione. Tuttavia, non si procede in automatico ma occorre dimostrare che l’infedeltà coniugale, anche un solo episodio, è causa del divorzio.

Di Grey